In un'era di sviluppo tecnologico, quando i sistemi Acusto-Magnetici (AM) e a Radiofrequenza (RF) sono diventati parte integrante delle strategie di protezione contro i furti, le questioni di schermatura efficace contro questi sistemi hanno acquisito particolare importanza. Il significato di queste domande è determinato non solo dal desiderio di fornire una protezione affidabile per gli oggetti, ma anche dalla necessità di comprendere i principi fisici alla base del funzionamento di questi sistemi.
In questo articolo, analizzeremo questi principi, concentrandoci sulle differenze tra le tecnologie AM e RF, e perché materiali come il foglio di alluminio possono schermare efficacemente i segnali di entrambi i tipi di sistemi. Esploreremo come le semplici leggi della fisica e dell'elettromagnetismo determinano le capacità e le limitazioni di vari materiali di schermatura, e investigheremo approcci alternativi alla schermatura che potrebbero offrire soluzioni più pratiche ed economicamente giustificate. L'obiettivo del nostro articolo non è solo quello di fornire ai lettori una comprensione profonda dei meccanismi dei sistemi AM e RF, ma anche di condividere metodi scientificamente fondati della loro schermatura, che aiuteranno a dissipare i fraintendimenti comuni e contribuiranno al vostro sviluppo e a una nuova comprensione dei metodi che descrivo in molti dei miei materiali.
Quindi, chiariamo una cosa prima di parlare di come si possono 'ingannare' i varchi antifurto nei negozi, poiché la maggior parte di noi potrebbe pensare che usando qualcosa come foglio di alluminio o dispositivi speciali renderebbe il tag 'invisibile' ai varchi, ma in realtà, non è così semplice!
E la realtà ci dice che anche se applichiamo vari trucchi, i varchi sono ancora in grado di 'percepire' la presenza di un tag nelle vicinanze, e i sistemi antifurto sono inizialmente progettati in modo da minimizzare il numero di falsi allarmi. Questo si ottiene attraverso algoritmi complessi di analisi e decisione, che richiedono conferme multiple della presenza di un tag tra i varchi (e non da qualche parte nelle vicinanze all'interno del negozio, ad esempio) prima di attivare un allarme. Tali conferme includono non solo il raggiungimento di un livello minimo di potenza del segnale di ritorno dal tag, ma anche l'analisi dei cambiamenti in questi segnali su un certo numero di intervalli di tempo, nei sistemi AM standard con impostazioni tipiche questo è un minimo di 8 conferme in un periodo di misurazione molto ampio.
Ricordiamoci del video virale in cui una donna cinese stava agitando un SuperTag, presenta immediatamente molteplici ragioni per cui i varchi AM non lo vedono:
– costante cambiamento della posizione dell'asse nello spazio = cambiamento nella potenza della risposta al telaio che riceve il segnale-risposta;
– spostamento costante delle "strisce" AM all'interno del sensore = costante cambiamento nelle caratteristiche di risposta;
– movimento costante nello spazio a causa del movimento, ma questo è un fattore minimo.
!MA questo si applica solo ai tag adesivi... Ovviamente, puoi anche ruotare un tag a bobina a una velocità di cento volte al secondo, ma è improbabile che una persona possa farlo.
Ed ecco il video con la nostra post-elaborazione:
Oltre ai metodi di schermatura tradizionali, come l'uso del foglio di alluminio, che agisce grazie alle sue proprietà riflettenti, ci sono anche approcci più moderni e innovativi. Uno di questi approcci è l'applicazione di tessuti specializzati capaci di schermare efficacemente i segnali RF.
Inoltre, ci sono altre soluzioni tecnologiche, come i jammer AM o RF, così come i jammer universali "2-in-1", che forniscono un altro livello di protezione. Questi dispositivi, bloccando i segnali dei sistemi antifurto, permettono agli oggetti di muoversi attraverso aree protette senza essere rilevati. Il loro uso sottolinea l'importanza dell'innovazione nel campo della schermatura e della protezione, e offre anche agli utenti modi flessibili ed efficaci per aggirare i sistemi di sicurezza.
Torniamo al nostro argomento principale e spieghiamo tutto velocemente e semplicemente, ma allo stesso tempo in dettaglio...
Dunque, prima, dobbiamo ricordare qualche anno dell'invenzione del foglio di alluminio e in quali anni la Regina FOLga regnava con esso... 🤣 OOPS.. Sbagliato, mi correggo:
– il foglio di alluminio è efficace come materiale di schermatura sia per i sistemi RF che AM per diverse ragioni. La sua efficacia si basa sulle sue eccellenti proprietà conduttive e sulla capacità di creare un effetto "gabbia di Faraday", che blocca i campi elettromagnetici e le onde, impedendo loro di penetrare attraverso lo schermo.
Perché il foglio di alluminio funziona:
1. Per i sistemi RF:
il foglio di alluminio riflette le onde RF grazie alle sue proprietà conduttive. Quando un'onda RF incontra la superficie del foglio, viene riflessa indietro, quindi non può rilevare oggetti protetti da un pacchetto avvolto in foglio.
L'efficacia dei tessuti schermanti nell'applicazione ai sistemi RF operanti a una frequenza di 8,2 MHz è determinata da diversi principi fisici chiave. In primo luogo, il meccanismo principale è il principio di riflessione e assorbimento delle onde elettromagnetiche da parte dei componenti metallici incorporati nella struttura del tessuto. I metalli, grazie alle loro proprietà conduttive, creano un effetto "gabbia di Faraday", impedendo la penetrazione e la diffusione delle onde RF nello spazio protetto.
In secondo luogo, l'efficacia dipende anche dai parametri dell'effetto pelle, che limita la penetrazione delle onde elettromagnetiche nel conduttore a una certa profondità, a seconda della frequenza dell'onda e delle proprietà elettriche del materiale. Alla frequenza di 8,2 MHz, i componenti metallici nel tessuto bloccano efficacemente le onde RF, impedendo loro di penetrare attraverso lo schermo.
Inoltre, il principio di interferenza gioca un ruolo importante, dove le onde riflesse dalla superficie del tessuto possono interagire con le onde in arrivo, risultando in ampiezze che si rafforzano o si indeboliscono a vicenda, contribuendo a un'ulteriore riduzione dell'intensità del segnale RF.
2. Per i sistemi AM:
I sistemi AM utilizzano campi magnetici a bassa frequenza, che possono anche essere efficacemente bloccati dal foglio di alluminio. Poiché il foglio di alluminio è un buon conduttore, ridistribuisce i campi magnetici attorno all'oggetto protetto, creando così una barriera che impedisce al campo magnetico di penetrare all'interno.
I sistemi antifurto Acusto-Magnetici, operanti a una frequenza di 58 kHz, presentano una sfida unica per la schermatura con tessuti per diverse ragioni. A differenza dei sistemi a radiofrequenza, i sistemi AM utilizzano campi magnetici a bassa frequenza, che possono facilmente penetrare attraverso la maggior parte dei materiali non metallici, inclusi i tessuti. Questo perché i campi magnetici interagiscono con i materiali in modo diverso, a differenza delle onde elettromagnetiche, che possono essere riflesse o assorbite dalle fibre metalliche nel tessuto.
Un fattore chiave qui è la capacità penetrante dei campi magnetici. I campi magnetici generati dai sistemi AM possono penetrare attraverso la maggior parte dei materiali non conduttivi, rendendo i tessuti schermanti non metallici praticamente inutili per bloccarli. Per una schermatura efficace dei campi magnetici, sono necessari materiali con alta permeabilità magnetica, capaci di reindirizzare le linee del campo magnetico attorno all'oggetto protetto, caratteristica che non è propria della maggior parte dei tessuti.
L'effetto dei fori passanti o crepe:
Per i sistemi AM:
Anche il più piccolo foro passante o crepa in un pacchetto avvolto in foglio può annullare completamente la sua efficacia come schermo contro i sistemi AM. Questo perché i campi magnetici possono "fuoriuscire" attraverso queste aperture, permettendo ai sistemi AM di rilevare gli oggetti protetti. A differenza delle onde RF, un campo magnetico può penetrare attraverso spazi molto piccoli, rendendo la protezione incompleta.
Per i sistemi RF:
Nel caso dei sistemi RF, piccoli fori o crepe nel foglio non sono sempre critici, poiché l'efficacia della schermatura dipende dalla dimensione del foro rispetto alla lunghezza d'onda del segnale RF. Se il foro è più piccolo della lunghezza d'onda, allora il foglio può ancora essere efficace nel bloccare le onde RF. Tuttavia, più grande è il foro, meno efficace diventa la schermatura.
Questa differenza di sensibilità ai fori e alle crepe tra i sistemi RF e AM è dovuta alle differenze fondamentali nel modo in cui questi sistemi operano e nei modi in cui i campi elettromagnetici e magnetici interagiscono con i materiali. Il foglio, con la sua capacità di condurre elettricità e redistribuire campi magnetici, agisce come un mezzo di schermatura universale, ma la sua efficacia dipende criticamente dall'integrità della copertura.
Ora, rendiamolo un po' più divertente e visivo!
Immagina che le onde RF da un sistema antifurto siano come la luce da una torcia, e il tessuto schermante sia come un ombrello. Se accendi la torcia e la punti verso l'ombrello, la luce non può passare attraverso il tessuto dell'ombrello e illuminare qualcosa sotto di esso. Ecco come funzionano i tessuti schermanti con le onde RF: impediscono alla "luce" del sistema antifurto di passare attraverso di loro, proteggendo così le merci dall'essere "illuminate".
In questa analogia, le fibre metalliche nel tessuto sono come piccoli specchi o scintillii sull'ombrello, che riflettono la luce. Pertanto, quando la "luce" RF cerca di passare attraverso il nostro "ombrello", viene semplicemente riflessa, e le merci rimangono nell'"ombra", cioè, protette dal sistema antifurto.
Ricordiamo il nostro esempio con la torcia e l'ombrello, ma questa volta immagina che invece della luce della torcia, abbiamo un magnete. Se avvicini il magnete all'ombrello, noterai che il campo magnetico passa attraverso il tessuto dell'ombrello senza alcun ostacolo. Questo accade perché il tessuto dell'ombrello non può bloccare o riflettere il campo magnetico nello stesso modo in cui potrebbe bloccare la luce.
Nel caso dei sistemi antifurto AM, il "magnete" è il campo magnetico che creano, e l'"ombrello" è il tessuto schermante. Poiché il tessuto non può fermare il campo magnetico come potrebbe fermare la luce (o le onde RF), il campo magnetico passa facilmente attraverso di esso. Ciò significa che usare tessuti per bloccare o schermarsi dai sistemi AM è inefficace, poiché i campi magnetici "passano attraverso di essi" come se i tessuti non ci fossero affatto.
Immaginiamo di avere un mantello magico che vogliamo usare per nasconderci da due diversi tipi di guardie in un labirinto. Il primo tipo di guardie usa torce (come i sistemi RF) per cercarci, e il secondo tipo usa bacchette magiche che possono percepire la nostra presenza anche attraverso i muri (come i sistemi AM).
Perché il foglio di alluminio funziona:
Torce (sistemi RF):
Il nostro mantello magico è fatto di un materiale speciale che riflette la luce delle torce. È come se indossassimo un cappotto a specchio, e quando le guardie puntano le loro torce su di noi, la luce si riflette, e non possono vederci.
Bacchette magiche (sistemi AM):
Il nostro mantello può anche assorbire gli incantesimi delle bacchette magiche, grazie ai quali le guardie con bacchette non possono trovarci. È come se il mantello fosse fatto di un materiale che "assorbe" la magia e non le permette di raggiungerci.
L'impatto dei fori passanti o crepe:
Bacchette magiche (sistemi AM):
Se anche un minuscolo foro o taglio appare nel nostro mantello, la magia delle bacchette può infiltrarsi e rilevarci. È come se ci fosse un buco nel nostro cappotto magico, e attraverso di esso, si potessero vedere i nostri veri vestiti.
Torce (sistemi RF):
Con i fori e i tagli, la situazione è un po' migliore. Se il foro è piccolo, la luce delle torce potrebbe ancora non penetrare il mantello, e rimaniamo invisibili. Ma se il foro diventa più grande, allora la luce inizierà a passare attraverso di esso, e le guardie ci noteranno. È come se ci fosse un piccolo foro nel cappotto a specchio: un piccolo foro non permetterà a qualcuno di vedere tutto il nostro corpo, ma se il foro è grande, allora il nostro gioco di nascondino è finito.
Così, il nostro mantello magico ci aiuta a rimanere invisibili a entrambi i tipi di guardie finché è intatto. Tuttavia, se dovesse acquisire fori, le sue proprietà magiche potrebbero essere compromesse, e le guardie con bacchette magiche ci prenderanno sicuramente nel momento più imprevedibile, poiché non possiamo mai vedere crepe delle dimensioni di millimetri con i nostri semplici occhi umani!
Ma non ho ancora finito... 🤣
Nel mondo moderno, dove le tecnologie di sicurezza nei negozi stanno diventando sempre più avanzate, trovare mezzi efficaci per aggirare i sistemi antifurto diventa un compito cruciale. In questo contesto, oltre ai tessuti specializzati che hanno già dimostrato la loro efficacia, vale la pena considerare l'uso di jammer AM o RF, così come un jammer universale "2-in-1" per entrambi i sistemi AM e RF.
I jammer sono dispositivi capaci di disturbare la logica decisionale dei sistemi AM o RF, permettendo così il movimento delle merci tra i varchi senza rilevamento.
L'uso di tali dispositivi può espandere significativamente le possibilità di azione all'interno dei negozi:
– permettono di posizionare la merce praticamente ovunque: sia in una tasca, una manica, una busta di plastica, o anche tenendo l'articolo direttamente in mano. Questo apre ampie strade per la creatività e l'inventiva, rendendo il processo di spostamento delle merci inosservato molto più flessibile.
– quando si usa un jammer camuffato, ad esempio, come un PowerBank o un altro dispositivo quotidiano, non suscita sospetti nemmeno in caso di perquisizione. Questo fornisce un livello aggiuntivo di sicurezza e furtività per l'utente.
– la comodità di portare un jammer camuffato da oggetto ordinario rende la sua presenza costante discreta e potenzialmente utile in varie situazioni.
Inizialmente, i problemi associati all'uso del foglio di alluminio per creare cosiddetti "scudi" diventano evidenti con l'uso regolare. Il foglio richiede ispezioni regolari poiché le micro-crepe che possono apparire riducono la sua efficacia. Inoltre, il foglio manca della flessibilità necessaria per un uso conveniente con oggetti ingombranti e richiede una sostituzione costante, portando a costi aggiuntivi di tempo e denaro.
A differenza del foglio di alluminio, il tessuto RF nero offre una serie di vantaggi significativi:
– i metal detector non reagiscono a questo tessuto, poiché non contiene elementi metallici, rendendolo una scelta ideale per un uso discreto.
– il tessuto è altamente durevole, mantenendo le sue proprietà schermanti per diversi anni di uso attivo.
– la possibilità di fabbricare borse di varie dimensioni dal tessuto RF nero permette la personalizzazione per esigenze specifiche, fornendo flessibilità e versatilità nell'applicazione.
– il tessuto può essere usato per creare tasche e fodere nelle borse, rendendolo inosservato dagli altri ed evitando sospetti inutili.
Va notato che il tessuto RF nero funziona esclusivamente con i sistemi RF, assicurando la sua efficacia nelle condizioni corrispondenti. Mentre il foglio di alluminio può offrire versatilità nel lavorare con i sistemi AM e RF, una serie di svantaggi critici rende il suo uso meno preferibile a lungo termine.
Così, la combinazione dell'uso del tessuto RF nero e dei jammer AM/RF o universali 2-in-1 può offrire un approccio completo per superare i sistemi antifurto, combinando flessibilità, furtività e alta efficienza.
Fiuu... Bene, è tutto, Carlson è volato via, ma ha promesso di tornare)))
Rispetto a coloro che hanno letto fino in fondo!